Il cavolo molti lo conoscono solo come verdura da mangiare, ma non è così grazie alle sue proprietà, è un ottimo rimedio contro punture d'insetto, strofinatevi sopra una foglia di cavolo che avrete accartocciato, applicate un pezzetto di foglia tenuta ferma da una garza tipo cerotto il bruciore sparirà in breve tempo. Lo potete utilizzare anche per pelli grasse e miste, applicarlo è facilissimo, basta prendere le foglie quelle più scure, lavarle e asciugarle, dopodichè prendete un mattarello o un mortaio e schiacciatele per bene e spalmate sul viso, lasciate agire per circa 30 minuti ,sciaquate con acqua fredda, la pelle risulterà da subito morbida e vellutata.
martedì 19 marzo 2013
IL CAVOLO CONTRO LE PUNTURE D'INSETTI
Il cavolo molti lo conoscono solo come verdura da mangiare, ma non è così grazie alle sue proprietà, è un ottimo rimedio contro punture d'insetto, strofinatevi sopra una foglia di cavolo che avrete accartocciato, applicate un pezzetto di foglia tenuta ferma da una garza tipo cerotto il bruciore sparirà in breve tempo. Lo potete utilizzare anche per pelli grasse e miste, applicarlo è facilissimo, basta prendere le foglie quelle più scure, lavarle e asciugarle, dopodichè prendete un mattarello o un mortaio e schiacciatele per bene e spalmate sul viso, lasciate agire per circa 30 minuti ,sciaquate con acqua fredda, la pelle risulterà da subito morbida e vellutata.
Il cavolo molti lo conoscono solo come verdura da mangiare, ma non è così grazie alle sue proprietà, è un ottimo rimedio contro punture d'insetto, strofinatevi sopra una foglia di cavolo che avrete accartocciato, applicate un pezzetto di foglia tenuta ferma da una garza tipo cerotto il bruciore sparirà in breve tempo. Lo potete utilizzare anche per pelli grasse e miste, applicarlo è facilissimo, basta prendere le foglie quelle più scure, lavarle e asciugarle, dopodichè prendete un mattarello o un mortaio e schiacciatele per bene e spalmate sul viso, lasciate agire per circa 30 minuti ,sciaquate con acqua fredda, la pelle risulterà da subito morbida e vellutata.
INFUSO CONTRO L'EMICRANIA
Molte persone soffrono di emicrania, forse non tutti sanno che ci sono infusi alle erbe naturali che possono aiutare a combattere questo problema. Come ad esempio quello che vi presento oggi, ovvero un infuso al rosmarino.
Prepararlo è molto semplice, occorre :
Mettete in infusione 10 gr di rosmarino e 10 gr di camomilla per 10 minuti in 2,5 dl d'acqua bollente, quindi filtrate spremendo bene. Potrete consumarne 2 tazze al giorno, aromatizzate con zucchero e succo di limone.
Molte persone soffrono di emicrania, forse non tutti sanno che ci sono infusi alle erbe naturali che possono aiutare a combattere questo problema. Come ad esempio quello che vi presento oggi, ovvero un infuso al rosmarino.
Prepararlo è molto semplice, occorre : - 10 gr di rosmarino
- 10 gr di camomilla
Mettete in infusione 10 gr di rosmarino e 10 gr di camomilla per 10 minuti in 2,5 dl d'acqua bollente, quindi filtrate spremendo bene. Potrete consumarne 2 tazze al giorno, aromatizzate con zucchero e succo di limone.
lunedì 18 marzo 2013
IL BURRO PER EVITARE GLI EMATOMI
Capita spesso che i bimbi si facciano male giocando, il ghiaccio non sempre è efficace.
Mia nonna usava il burro. Infatti se spalmato subito sulla botta evita che si gonfi eccessivamente e diventi viola. Purtroppo su internet non ho trovato nulla sulla veridicità di questa notizia. Ma io l'ho provato e ha funzionato benissimo su mio figlio. Altri rimedi classici sono il ghiaccio e l'arnica, ma mio figlio del ghiaccio non ne vuole proprio sapere...
Capita spesso che i bimbi si facciano male giocando, il ghiaccio non sempre è efficace.
RIMEDI PER ELIMINARE LA TOSSE E IL CATARRO E NON SOLO...
LA RAPA
Questo rimedio è semplicissimo e molto efficace, ingredienti:
Come preparala:
lavate accuratamente la rapa, il colore non ha importanza, tagliate la parte superiore e scavate nel mezzo un bel buco, come se dovete farcirla. Attenzione non togliete il fondo!!!!
Fatto questo riempite completamente la rapa con lo zucchero e lasciate macerare per tutta la notte.
Il giorno dopo lo zucchero si sarà sciolto. Date tutto il succo al povero malato nell'arco della giornata, in poco tempo espellerà tutto il catarro nelle feci.
Inoltre la rapa cura lo scorbuto, la carenza di vitamine, la carenza di sali minerali, la tosse e l'insufficiente secrezione di urina; inoltre, è utile nella cura dell'acne e contro i reumatismi, la gotta, i geloni; serve poi a far maturare gli ascessi. Può essere usata anche come diuretico e disintossicante, bere qualche bicchiere al giorno di decotto preparato con 10 g di polpa ogni 100 g di acqua.
La stessa cura è efficace nei confronti dell'acne e come antiuricemico.
Questo rimedio l'ho provato e vi posso assicurare che funziona.
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LA CIPOLLA
Questo rimedio mi è stato consigliato da una carissima amica, Lorena, ingredienti:
tagliate a metà una cipolla e mettetela sul comodino del povero malato poco prima di andare a dormire. Di questa pianta si conoscono anche le virtù benefiche in omeopatia: infatti è indicata in caso di raffreddore, per contrastare la fastidiosa secrezione nasale che lo accompagna, specialmente se sussiste anche il fenomeno della lacrimazione.
Questa pianta ha numerosissimi impieghi terapeutici: in dermatologia, può
essere utilizzata come antibiotico, antibatterico, semplicemente applicando il
succo sulla parte da disinfettare; è anche un ottimo espettorante, specialmente
unito al miele e un decongestionante della faringe: i gargarismi con succo di
cipolla sono particolarmente indicati in caso di tonsillite e il succo è anche
molto utilizzato come diuretico e depurativo e infatti viene consigliato da chi
soffre di trombosi perché, avendo un potere fluidificante, facilita la
circolazione del sangue. Un discorso a parte merita l’utilizzo della cipolla per
tutti coloro che soffrono di “cattiva digestione”: in questo caso si consiglia
di consumare la cipolla cotta che è sicuramente più tollerabile anche se ha
minori proprietà nutritive rispetto a quella cruda che può essere assunta
facilmente da coloro i quali non hanno particolari problemi di bruciori allo
stomaco. Infine questi “benefici bulbi” fungono anche da ipoglicemizzanti,
abbassando il livello di glucosio nel sangue e permettendo di ridurre le dosi di
insulina a chi ne ha bisogno.
LA RAPA
Questo rimedio è semplicissimo e molto efficace, ingredienti:
- 1 rapa
- zucchero
Come preparala:lavate accuratamente la rapa, il colore non ha importanza, tagliate la parte superiore e scavate nel mezzo un bel buco, come se dovete farcirla. Attenzione non togliete il fondo!!!!
Fatto questo riempite completamente la rapa con lo zucchero e lasciate macerare per tutta la notte.
Il giorno dopo lo zucchero si sarà sciolto. Date tutto il succo al povero malato nell'arco della giornata, in poco tempo espellerà tutto il catarro nelle feci.
Inoltre la rapa cura lo scorbuto, la carenza di vitamine, la carenza di sali minerali, la tosse e l'insufficiente secrezione di urina; inoltre, è utile nella cura dell'acne e contro i reumatismi, la gotta, i geloni; serve poi a far maturare gli ascessi. Può essere usata anche come diuretico e disintossicante, bere qualche bicchiere al giorno di decotto preparato con 10 g di polpa ogni 100 g di acqua.
La stessa cura è efficace nei confronti dell'acne e come antiuricemico.
Questo rimedio l'ho provato e vi posso assicurare che funziona.
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LA CIPOLLA
Questo rimedio mi è stato consigliato da una carissima amica, Lorena, ingredienti:
- 1 cipolla
tagliate a metà una cipolla e mettetela sul comodino del povero malato poco prima di andare a dormire. Di questa pianta si conoscono anche le virtù benefiche in omeopatia: infatti è indicata in caso di raffreddore, per contrastare la fastidiosa secrezione nasale che lo accompagna, specialmente se sussiste anche il fenomeno della lacrimazione.
Questa pianta ha numerosissimi impieghi terapeutici: in dermatologia, può
essere utilizzata come antibiotico, antibatterico, semplicemente applicando il
succo sulla parte da disinfettare; è anche un ottimo espettorante, specialmente
unito al miele e un decongestionante della faringe: i gargarismi con succo di
cipolla sono particolarmente indicati in caso di tonsillite e il succo è anche
molto utilizzato come diuretico e depurativo e infatti viene consigliato da chi
soffre di trombosi perché, avendo un potere fluidificante, facilita la
circolazione del sangue. Un discorso a parte merita l’utilizzo della cipolla per
tutti coloro che soffrono di “cattiva digestione”: in questo caso si consiglia
di consumare la cipolla cotta che è sicuramente più tollerabile anche se ha
minori proprietà nutritive rispetto a quella cruda che può essere assunta
facilmente da coloro i quali non hanno particolari problemi di bruciori allo
stomaco. Infine questi “benefici bulbi” fungono anche da ipoglicemizzanti,
abbassando il livello di glucosio nel sangue e permettendo di ridurre le dosi di
insulina a chi ne ha bisogno.
BENVENUTE
Care mamme,
innanzi tutto grazie per avermi fatto visita. Io sono Laura, ho 30 anni, sono sposata da 3 anni e mezzo e ho un figlio, William, di 9 mesi e mezzo. Ho deciso di aprire questo blog per far conoscere tutti i vecchi e cari rimedi naturali delle nostre nonne che purtroppo ormai stanno andando a sparire.
Cercherò di aggiornare il blog settimanalmente, i vostri consigli sono sempre ben accetti, magari conoscete qualche rimedio naturale che io ancora non conosco e che sarebbe bello condividere con tutte.
Laura
Care mamme,
innanzi tutto grazie per avermi fatto visita. Io sono Laura, ho 30 anni, sono sposata da 3 anni e mezzo e ho un figlio, William, di 9 mesi e mezzo. Ho deciso di aprire questo blog per far conoscere tutti i vecchi e cari rimedi naturali delle nostre nonne che purtroppo ormai stanno andando a sparire.
Cercherò di aggiornare il blog settimanalmente, i vostri consigli sono sempre ben accetti, magari conoscete qualche rimedio naturale che io ancora non conosco e che sarebbe bello condividere con tutte.
Laura
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